In occasione del Summit Nazionale delle Diaspore è stata lanciata la Seconda Edizione del Premio Paolo Dieci per le OSC Italiane nella Cooperazione internazionale e le Organizzazioni delle Diaspore.

Il 4 Febbraio ha avuto luogo a Roma il quarto Forum Nazionale delle Diaspore dal titolo “Protagonismo e leadership delle Diaspore nella cooperazione allo sviluppo”, un importante momento per confrontarsi sui temi della Cooperazione allo sviluppo e della Educazione alla cittadinanza globale (ECG) al fine di promuove il ruolo attivo delle Diaspore come ponte tra l’Italia e i paesi di provenienza dei migranti residenti, ma anche come soggetti attivi in Italia per informare, sensibilizzare e giocare un ruolo per la costruzione di una società più accogliente.

In occasione del Summit, promosso dall’Associazione Le Réseau in collaborazione diversi partner istituzionali,  nell’ambito del Panel “ Il ruolo delle diaspore nella intercultura e nella educazione alla cittadinanza globale” è intervenuta Maura Viezzoli, coordinatrice del Premio,  per spiegare l’importanza del Premio e i suoi obiettivi.

“Il premio è nato nel 2019 per dare continuità e prospettiva all’impegno di Paolo Dieci, in particolare alla sua convinzione sulla importanza di coinvolgere le organizzazioni delle diaspore nelle iniziative della cooperazione italiana, in un’ottica di partenariato.

Ed è questa la parola chiave “partenariato” tra OSC e diaspore, la costruzione di un percorso di partenariato sia in Italia nei programmi di ECG che all’estero nei paesi partner”, ha spiegato la presidente del CISP.

 Nel 2022 si è chiusa la prima edizione del Premio con la proclamazione del progetto vincitore “Acqua potabile e tecnologie appropriate per l’educazione e la sanità a Moumekeng – Camerun”, realizzato dal partenariato composto da Associazione ingegneri africani e Arcs Culture Solidali.

Tra i principali obiettivi di questa seconda edizione vi sono “contribuire alla crescita sociale, economica e culturale dei territori e promuovere e rafforzare il partenariato tra i soggetti non profit del sistema della cooperazione italiana per lo sviluppo e le organizzazioni delle Diaspore, assicurando a queste un ruolo di primo piano” sottolinea Maura Viezzoli. In quest’ottica il premio mira a divulgare e condividere le buone pratiche e le idee innovative maturate in tali partenariati.